domenica 13 dicembre 2009

L’esigenza etica, di cui ogni persona ragionevole fa esperienza, può trovare spiegazione ultima prescindendo dall’affermazione di Dio?
Prima di proseguire devo sgomberare il campo da un grossolano equivoco che rischia di compromettere tutta la riflessione. Non intendo dire che solo chi ammette l’esistenza di Dio agisce onestamente, mentre gli atei sono sempre dei disonesti. La riflessione prescinde totalmente dal concreto comportamento delle persone. continua
Card. Caffarra: Relazione «Etica laica-etica religiosa» - Diocesi di Genova 

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