domenica 13 dicembre 2009

Come nominare questo Dio oggi, come narrare di Lui comunicando questo Dio vivo all’uomo reale?" Nell’ottica cristiana "Dio è Colui che viene nel mondo e perciò si distingue da esso senza che questo escluda la possibilità di coglierlo come familiare”. Per parlare di Dio "si deve azzardare l’ipotesi che sia Dio stesso ad abilitare l’uomo a divenirgli familiare. La fede cristiana vive anche dell’esperienza di Dio che si è fatto conoscere e si è reso familiare". È necessario stabilire prima la familiarità con Dio perché Dio sia conosciuto. Allora "Dio è una scoperta, che insegna a vedere tutto con occhi nuovi".
Card. Angelo Scola

Nessun commento:

Posta un commento