Cattolici e politica
Cattocomunisti, cattofascisti, cattoleghisti 
di Luigi Bettazzi 
Era di moda, alcuni decenni fa, indicare come “cattocomunisti” i  cattolici che, ponendosi dalla parte dei lavoratori, degli emarginati,  dei più poveri, si trovavano schierati con i comunisti, ispirati da Karl  Marx nella promozione del proletariato, cioè di coloro che, lavorando  alle dipendenze di chi domina in forza del proprio “capitale”, di denaro  o di beni, non poteva contrapporre che il capitale della propria prole.(...............)  
Mi chiedo allora cosa si dovrebbe dire di movimenti, che magari si  alleano alla Chiesa per motivi contingenti, ma che hanno radici in  contrasto con l’universalità del messaggio cristiano e con la  caratteristica dell’insegnamento di Gesù, che è quello di “amarsi come  Lui ci ha amati”, amando anche i nemici, dedicandosi così agli altri, al  di là dei propri interessi, donandosi fino a morire come Lui ha fatto. Continua....
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