Anna: Io peccatrice mi sono lasciata sedurre da Dio
Parla l’ex cubista nei night che ha scelto di diventare suora.
La sua vita diventerà un musical. Una storia tenebrosa fra il male, il sesso e l’alcol. Poi l’illuminazione e la lunga strada verso la purificazione, la castità, la serenità. Da pochi mesi ha preso i voti perpetui in una congregazione religiosa che si occupa degli operai. <>.
In molti la ricorderanno, l’11 ottobre del 2008, nell’ultima ora della diretta su RAI UNO de “La Bibbia Giorno e notte”. Luminosa e aerea come un angelo, nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma, ad introdurre sulle punte la parte finale dell’Apocalisse, una giovane donna. Sì, perché Dio esige non solo il cuore, vuole la nostra corporeità. È un Dio che si prende tutto. <<È stato per me un momento di panico, perché ho iniziato a danzare senza musica, ma ho continuato sapendo di dover dare tutta me stessa in un atto estremo di amore>>. Sorride ancora al pensiero suor Anna Nobili. Stiamo parlando, infatti, non di una danzatrice normale, bensì di una religiosa che ha attraversato il fuoco della conversione. Da cubista e danzatrice della notte nei locali più alla moda di Milano e della Lombardia a consacrata fra le Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth, congregazione fondata dal beato Arcangelo Todini, che sarà canonizzato nel 2009. Da una vita spericolata all’insegnamento di “Holy dance”, danza santa” o sacra al centro pastorale giovanile di Palestrina vicino a Roma (si veda il sito www.diocesipalestrina.it/giovani). Sette corsi di danza moderna cristiana con una sessantina di allievi, bambini, pre-adolescenti, adolescenti e giovani.<
I voti perpetui li ha presi nel settembre del 2008 a Palestrina, Nel mezzo ci sono anni. Immagino di angosce, dubbi, turbamenti. Anni enigmatici. Una trasformazione non indolore.
fonte:raivaticano.blog.rai.it/
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